Ieri mattina, come oggi d'altro canto, si preannunciava un'altra calda e afosa giornata. Ci siamo guardati in faccia sull'orlo
della disperazione, quasi arresi alla sola via di fuga possibile...
il mare, poi però un colpo di genio e la soluzione è arrivata al volo!
Già...fuga sui prati e sentieri del gigante che dorme;
la scelta si è rivelata ottima, c'era un caldo per niente
afoso e ventilato che ci ha fatti stare benone!
Abbiamo decisoo di seguire uno dei tanti splendidi percorsi che da qui partono e siamo arrivati alle Cascate del Rio Arno,
(quello sotto è solo un tratto del torrente... non pazziamo!!)
Quasi due ore di camminata, decisamente NON di buon passo,
ma anzi piuttosto lentamente, non avevamo una meta precisa,
nè un' ora di arrivo, così ci siamo goduti il panormama, il fresco,
le meraviglie di un ambiente naturale quasi completamente incontaminato
( eh si, perchè il Gran Sasso fa parte del territorio del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga) dove per vedere le bellissime fioriture delle tante
piante selvatiche non c'è altro modo che armarsi di pazienza
e magari di un solido bastone che offra sostegno durante il cammino!
All'ombra dei boschi ho avuto quasi freddo!!! e forse non stata l'unica...
fra la verdissima vegetazione spiccava un ramo che pareva volesse dire...brrr..cche freddo
----è gia autunno?
La giornata si è proprio rivelata un successo....
purtroppo avevo lasciato a casa la mia fidata macchina fotografica..
e così ho dovuto accontentarmi delle foto del cellulare.
Non sono malaccio, ma c'è di meglio!